fbpx

Archivia Febbraio 28, 2023

E. Molino

Piccole dimensioni, grande passione e tradizione familiare

Sergio Molino

Comprare del buon vino oggi è possibile in svariati modi: basta aprire internet, chiamare l’amico rappresentante o rivolgersi ad un qualunque grossista.

Spesso per ottenere quei vini che volete inserire nella vostra carta, le persone alle quali vi siete rivolti, vi spingono a comprare vini che hanno bisogno di far uscire dai loro magazzini, riempendovi di etichette che immobilizzeranno il vostro capitale e difficili da vendere.

Stilare una lista, vendere etichette qualsiasi, distribuire vini a destra e a manca è un lavoro che possono fare tutti, ma proprio tutti.

Evitate di rivolgervi al primo o affidarvi a chiunque!

Ciro Picariello

Taurasi “O’ Pilota” Docg 2019

Diciotto anni dopo l’uscita del primo Fiano arriva il primo Taurasi di Ciro Picariello.

Fiano Picariello

Era la primavera del 2005 quando vengono messe in commercio le prime, ormai storiche e ricercatissime, nonché introvabili, bottiglie di Fiano di Avellino 2004 di Ciro Picariello.

Nei primi anni 2000, tra una schiera di nuovi vignaioli, in pochi si sarebbero aspettati che Ciro, giovane geometra negli anni della ricostruzione post-terremoto 1980 in Irpinia, figlio di O’Pilota, facesse tanta strada.

(altro…)

Maison Ventenac

La tua selezione di vini alla mescita e non solo…

Maison Ventenac

Una rapida lettura alla carta dei vini, scorrono tutti i nomi delle etichette. Poi si ricordano di essere solo in due e vogliono due vini diversi.

Quante volte avete già vissuto nei vostri locali questa scena?  Molte, tante, troppe!

Tranquilli… non vogliono farvi perdere tempo e non è nemmeno una questione economica. Ma quante volte avete già vissuto questo momento?

Laherte Frères

Laherte Freres: un “Piccolo” diventa “Grande”

Laherte Freres

Lo Champagne: una bollicina che negli ultimi anni ha visto aumentati a dismisura i consumi e le vendite e sembra essere diventato una tipologia di vino di cui non si riesce a fare a meno.

Al calice, sulle tavole di sempre più ristoranti, stappato in occasioni speciali e consumato quasi quotidianamente: insomma “il prodotto del momento”.

Oltre ai classici e blasonati nomi altisonanti che siamo abituare a leggere e sentire in giro si stanno affermando sempre più piccole realtà produttive, dalla disponibilità limitata e dall’esaurimento rapido.

Romano Nicola

il volto contadino di Lapio

Romano Nicola
Lapio, in Irpinia, è a tutti gli effetti un Grand Cru del Fiano di Avellino

Sulle colline di Lapio, dal vitigno conosciuto presso i latini con il nome di Vitis Apiana, si ottiene il vino bianco Fiano di Avellino DOCG , prodotto di punta dell’enologia irpinia.